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Coordinatore Aziendale del sindacato Nursing Up Napoli, il Dr. Luigi Diomaiuto, annuncia ufficialmente un sit-in di protesta che si terrà sotto la Prefettura di Napoli il 12 dicembre 2023 alle ore 10:00. Questa manifestazione è il primo passo di una battaglia che andrà avanti, un segnale di dissenso contro le politiche economiche del governo che minacciano i diritti e le condizioni dei professionisti della salute.La situazione attuale del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) richiede un intervento immediato. Il blocco sostanziale delle assunzioni da oltre 15 anni e le risorse inadeguate sono solo alcuni dei problemi che affliggono il nostro settore. Il governo ha disatteso le promesse di defiscalizzazione, rinnovo contrattuale, e rifinanziamento del SSN. La recente decisione di intervenire sulle pensioni con tagli dell’assegno previdenziale è il colpo di grazia.Il Dr. Luigi Diomaiuto dichiara: "È giunto il momento di alzare la voce contro queste ingiustizie. Gli stipendi dei professionisti sanitari sono tra i più bassi d'Europa, il sistema fiscale e pensionistico italiano è tra i peggiori. Il nostro sit-in non è solo per rivendicare un adeguato trattamento economico, ma anche per difendere il diritto di ogni cittadino a un servizio sanitario nazionale efficiente e accessibile."Il 12 dicembre sarà un momento di unità, in cui cittadini, colleghi e media si uniranno per sostenere la causa della sanità in Italia. Rivendichiamo un trattamento economico equo, l'eliminazione dei tagli alla sanità e il riconoscimento del ruolo cardine che svolgiamo per la cittadinanza e l'accesso alle cure.

Coordinatore Aziendale del sindacato Nursing Up Napoli, il Dr. Luigi Diomaiuto, annuncia ufficialmente un sit-in di protesta che si terrà sotto la Prefettura di Napoli il 12 dicembre 2023 alle ore 10:00

<h2>Il 5 dicembre 2023: Uniti nella Lotta, il Successo dello Sciopero con l’85% di Adesione </h2>Il 5 dicembre 2023 è stato un giorno di significativa mobilitazione per gli infermieri e medici, con un impressionante 85% di adesione allo sciopero nazionale. La nostra comunità di professionisti della salute ha dimostrato un forte senso di solidarietà nel perseguire giustizia e riconoscimento per le loro indispensabili contribuzioni al sistema sanitario.Lo sciopero è stato un richiamo potente alle sfide che gli infermieri e medici affrontano quotidianamente, e l’adesione massiccia evidenzia l’urgenza di affrontare tali questioni. In questo contesto, è emerso il ruolo cruciale della nostra istituzione nel sostenere la causa e unirsi alla lotta per migliorare le condizioni di lavoro e garantire il riconoscimento adeguato.Nella stessa giornata, a Roma, si è tenuta una manifestazione epocale in Piazza degli Apostoli. Migliaia di professionisti della salute, compresi quelli della nostra comunità, si sono riuniti per esprimere la loro voce, sottolineando le sfide quotidiane e chiedendo riforme significative nel settore sanitario.La manifestazione è stata un momento di unione straordinaria, in cui le voci degli infermieri e medici hanno risuonato insieme per creare consapevolezza e sollecitare azioni concrete. È stato un passo avanti importante verso il riconoscimento dei sacrifici e dell’impegno instancabile di coloro che sono in prima linea della cura.In questo momento cruciale, continueremo a sostenere la causa degli infermieri e medici, impegnandoci per garantire che le loro voci siano ascoltate e che le necessarie riforme vengano implementate. L’unità dimostrata durante lo sciopero e la manifestazione ci ispira a lavorare insieme per un futuro in cui la salute di tutti è al centro delle priorità.

“5 dicembre 2023: Uniti nella Lotta, il Successo dello Sciopero con l’85% di Adesione”.

girl in blue jacket holding red and silver ring

La Organizzazione Sindacale Nursing Up, impegnata nel promuovere il riconoscimento dell’esperienza nel personale infermieristico della Unità Operativa COT e 118 della ASL NApoli 1 Centro a contratti a termine, ha costantemente lavorato in sinergia col Direttore della Centrale Operativa Territoriale, Dott. G. Galano affinché venisse contemplato nel bando di concorso n 30 infermieri una riserva di posti e/o un diverso attribuzione di punteggio.Ebbene nonostante gli sforzi e le richieste avanzate, il recente bando pubblicato sul BURC ha deluso le aspettative, in netto contrasto rispetto le nostre richieste.<figure id="figure-untd64brtllp9og5i1"><img id="untd64brtllp9og5i1" src="https://cdn.durable.co/blocks/11qBX9aFwpRPwXPxyd8zrccSOaxOuLLNnoq8IuMH9btXOfbfiWKLFJTCW7574Moh.jpg" alt="" class="object-cover bg-gray-100 rounded-2xl md:rounded-3xl lg:rounded-4xl" style="aspect-ratio: 1/1; object-position: undefined 50%;" data-corners="large" data-aspect="1:1" data-caption="" data-positionX="undefined" data-positionY="50%"/></figure>

Nursing Up Napoli - Comunicato Stampa- Concorso Infermieri 118

Il 5 dicembre 2023 si terrà a Roma una manifestazione molto importante che coinvolgerà medici ed infermieri di tutta Italia. Questo evento rappresenterà un'occasione unica per esprimere la gratitudine verso questi professionisti che hanno lavorato instancabilmente durante la pandemia di COVID-19.La manifestazione avrà luogo in Piazza Santi Apostoli, una delle piazze più iconiche di Roma. Sarà un momento di celebrazione e di riconoscimento per il duro lavoro svolto da medici ed infermieri ed Ostetriche, che hanno affrontato innumerevoli sfide e sacrifici per salvare vite umane.La giornata inizierà con una serie di discorsi da parte di rappresentanti delle associazioni mediche e infermieristiche, che parleranno dell'importanza di questi professionisti nella società e dei problemi che devono affrontare quotidianamente.Saranno presenti anche politici e personalità di spicco, che si uniranno alla manifestazione per mostrare il loro sostegno e apprezzamento per medici ed infermieri. Sarà un momento di unità e solidarietà, in cui la comunità si unirà per ringraziare coloro che hanno lavorato così duramente per proteggere la salute di tutti noi.<figure id="figure-sfd57zucirlp85d1jy"><img id="sfd57zucirlp85d1jy" src="https://cdn.durable.co/blocks/3bkzgD0MBzgqSBIok77YAHC0sGD8twhiqLP1uiPySdoq7h9bFVwMtS1CPWqCJ3kk.jpg" alt="" class="object-cover bg-gray-100 " style="aspect-ratio: 16/9; object-position: center center;" data-corners="default" data-aspect="16:9" data-caption="" data-positionx="undefined" data-positiony="undefined" data-mce-src="https://cdn.durable.co/blocks/3bkzgD0MBzgqSBIok77YAHC0sGD8twhiqLP1uiPySdoq7h9bFVwMtS1CPWqCJ3kk.jpg" data-mce-style="aspect-ratio: 16/9; object-position: center center;"></figure> La manifestazione non sarà solo un momento di celebrazione, ma anche un'opportunità per sollevare alcune questioni importanti che riguardano la professione medica e infermieristica. Si parlerà di carichi di lavoro eccessivi, di mancanza di risorse e di questioni salariali. Sarà un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica su queste problematiche e per chiedere un maggiore supporto e riconoscimento per questi professionisti.La partecipazione alla manifestazione è aperta a tutti. Sarà un momento di incontro e di condivisione, in cui la popolazione potrà mostrare il proprio sostegno e gratitudine verso medici ed infermieri. Sarà un'occasione per dimostrare che la salute è un bene comune e che tutti dobbiamo fare la nostra parte per proteggere e sostenere coloro che lavorano nel settore sanitario.Non perdete l'opportunità di partecipare a questa manifestazione storica. Unitevi a noi il 5 dicembre 2023 a Roma per mostrare il vostro apprezzamento per medici ed infermieri e per chiedere un maggiore supporto per la professione medica e infermieristica. Insieme possiamo fare la differenza!

Manifestazione a Roma “ Medici ed Infermieri ed Ostetriche” 5 Dicembre 2023

group of doctors walking on hospital hallway

Gli infermieri sono una delle figure più importanti nel sistema sanitario. Sono loro che si prendono cura dei pazienti, li assistono nelle attività quotidiane e forniscono loro le cure necessarie. Tuttavia, negli ultimi anni, gli infermieri hanno iniziato a lottare per i loro diritti e per migliorare le loro condizioni di lavoro.Uno degli strumenti che gli infermieri utilizzano per far sentire la loro voce è lo sciopero nazionale. Questo è un momento in cui gli infermieri si astengono dal lavoro per richiamare l'attenzione sulle loro richieste e sulle problematiche che affrontano quotidianamente.<h2>Perché gli infermieri scioperano?</h2>Gli infermieri scioperano per una serie di motivi. In primo luogo, molte volte gli infermieri sono sottopagati rispetto al lavoro che svolgono. Nonostante la loro importanza nel sistema sanitario, i loro stipendi spesso non riflettono il loro valore.In secondo luogo, gli infermieri sono spesso costretti a lavorare in condizioni precarie. Le carenze di personale, il sovraffollamento negli ospedali e la mancanza di risorse possono mettere a rischio la sicurezza dei pazienti e degli stessi infermieri.Inoltre, gli infermieri vogliono migliorare le loro condizioni di lavoro. Richiedono orari di lavoro più equi, turni più brevi e un migliore equilibrio tra vita lavorativa e vita privata. Vogliono anche maggiori opportunità di formazione e sviluppo professionale.<h2>Cosa si spera di ottenere con lo sciopero nazionale?</h2>Lo scopo principale dello sciopero nazionale per gli infermieri è quello di ottenere un riconoscimento adeguato per il loro lavoro e un miglioramento delle loro condizioni di lavoro. Vogliono che i loro stipendi siano allineati al valore che apportano al sistema sanitario e che le loro preoccupazioni siano ascoltate e affrontate.Inoltre, gli infermieri sperano che lo sciopero nazionale porti a un maggiore investimento nel sistema sanitario. Vogliono che vengano assunti più infermieri per ridurre le carenze di personale e che vengano fornite più risorse per garantire la sicurezza dei pazienti.<h2>Il Governo Meloni continua con i tagli alla sanità</h2>Una legge di bilancio e un rinnovo contrattuale altamente penalizzanti per i lavoratori della sanità pubblica - valgono più di mille parole e strategici silenzi.Il contratto è già scaduto da due anni e seppur, per la prima volta, i soldi del rinnovo - pari a 2,3 miliardi - vengono stanziati direttamente dal governo sul Fondo sanitario, non è chiaro se i lavoratori e le lavoratrici della sanità riceveranno l’anticipo a dicembre come i lavoratori dello Stato, o se saranno ancora le Regioni a procedere in ordine sparso, alimentando ulteriormente quelle disuguaglianze territoriali già presenti tra Regioni del nord e del centro-sud,&nbsp; regioni sottoposte a piano di rientro piuttosto che commissariate. È invece certo che per i 100 mila precari non è previsto alcun anticipo ma l’erogazione mensile della vacanza contrattuale maggiorata del 6,7 a partire da gennaio 2024.&nbsp; Resta il fatto che le risorse stanziate per il rinnovo sono molto lontane dal garantire il recupero dell’inflazione, e a incidere positivamente sul potere d’acquisto dei salari,&nbsp;<h2>Conclusione</h2>In Italia mancano 250 mila Infermieri, mentre il governo mantiene in vigore un anacronistico tetto di spesa del personale oltre il quale non si può assumere stabilmente (pari alle spese per il personale del 2004 diminuito del 1,4%).Come Professionisti Sanitari siamo pronti per scendere in Piazza, siamo stanchi di una politica miope che non valorizza le competenze, ma soprattutto che dimentica in tempi molto brevi, cosa sia stata la pandemia COVID, &nbsp;lasciata alle spalle, si, &nbsp;ma che ha causato ad ognuno di noi cicatrici profondissime.

Verso lo sciopero Nazionale dei Professionisti Sanitari

<figure id="figure-78i469crylo0f384q"><img id="78i469crylo0f384q" src="https://cdn.durable.co/blocks/24vOOHTCxWNxb0qUIpMyg5UpWc0BjLS5iAow3uQRJIZQdL1sA5ET83DMM3UGQWnq.png" alt="" class="object-cover bg-gray-100 " style="aspect-ratio: 1/1; object-position: 100% 100%;" data-corners="default" data-aspect="1:1" data-caption="" data-positionx="100%" data-positiony="100%" data-mce-src="https://cdn.durable.co/blocks/24vOOHTCxWNxb0qUIpMyg5UpWc0BjLS5iAow3uQRJIZQdL1sA5ET83DMM3UGQWnq.png" data-mce-style="aspect-ratio: 1/1; object-position: 100% 100%;"></figure> <h2>Quali sono gli anticipi contrattuali per i professionisti area sanitaria?</h2>Il Decreto Anticipi, approvato lunedì insieme all’indice della legge di bilancio, sposta sulla fine di quest’anno due miliardi di euro destinati agli statali. Si tratta, appunto, di un anticipo rispetto al rinnovo contrattuale, che arriverà sui cedolini di dicembre. A stabilirlo è l’articolo 3 ART. 3 - Anticipo rinnovo contratti pubblici._La novità investe direttamente gli oltre 1,5 milioni di dipendenti contrattualizzati della Pa centrale, e che si estende anche ai 670mila dipendenti della Sanità. L’anticipo si calcola come multiplo dell’indennità di vacanza contrattuale, la voce obbligatoria che viene assicurata nei periodi in cui il contratto è scaduto. E cambia in base alla qualifica, crescendo in valore assoluto quando si salgono gli scalini della gerarchia come sempre accade nei rinnovi contrattuali. Il sistema, però, è uguale per tutti, e offre una tantum una cifra pari a 6,7 volte l’indennità di vacanza contrattuale prevista per ogni inquadramento. Nella sanità la replica del sistema degli anticipi porterebbe 657,6 euro a un operatore di base, 1.053 euro a un infermiere specializzato e 1.516,4 euro a un medico. Attenzione al fatto che, essendo questo un anticipo, le somme dovranno essere dedotte dal prossimo contratto.

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