Cassazione: diritto al ticket mensa anche per i turni notturni e durante le ferie.
Il diritto al ticket mensa per i turni notturni e durante le ferie finalmente trova il suo riconoscimento grazie a una recente sentenza della Corte di Cassazione, che rappresenta una svolta fondamentale per la tutela dei diritti degli infermieri.
Un infermiere aveva denunciato la mancata corresponsione del ticket mensa per i turni notturni, a differenza di quanto gli veniva riconosciuto per i turni diurni. Dopo un lungo percorso giudiziario, iniziato con il rigetto della sua domanda sia dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere sia dalla Corte d’Appello di Napoli, la Suprema Corte ha ribaltato la situazione.
La Decisione della Cassazione
La Corte di Cassazione ha stabilito che il diritto al ticket mensa non dipende esclusivamente dal turno di lavoro (diurno o notturno), ma dalla durata della prestazione giornaliera, come previsto dal contratto collettivo e dal Decreto Legislativo n. 66/2023. Inoltre, ha evidenziato che il ticket mensa è una misura assistenziale destinata a tutelare il benessere del lavoratore durante il proprio servizio, a prescindere dall’orario.
Grazie a questa sentenza, l’ASL di Caserta è stata condannata a versare al ricorrente una somma pari a 1445,50 euro, comprensiva di interessi legali e rivalutazione monetaria.
Implicazioni per Tutti gli Infermieri
Questa decisione stabilisce un precedente importante per tutti i professionisti sanitari che si trovano a operare su turni notturni. Il ticket mensa, come diritto, deve essere riconosciuto in egual misura a chi presta servizio in orari che eccedono le sei ore, indipendentemente che il turno sia diurno o notturno.
La Richiesta del Nursing Up
In virtù di questa sentenza, il Nursing Up Napoli chiede di avviare un’azione legale collettiva contro le ASL che ancora negano questo diritto ai propri dipendenti. È inaccettabile che la tutela del benessere dei lavoratori debba dipendere da regolamenti interni ormai superati e non in linea con le normative vigenti.
Invitiamo tutti i colleghi a unirsi a questa battaglia per ottenere ciò che spetta di diritto. Il ticket mensa non è un privilegio, ma un diritto imprescindibile, come riconosciuto dalla Suprema Corte.
Non c’è giustizia senza equità: facciamo sentire la nostra voce!
Invitiamo i colleghi a raccogliere:
- Cartellini ultimi 5 anni.
- Tutte le Busta paga ultimi 5 anni.
- Ultimo CUD.
- Documento di Riconoscimento in corso di validità Fronte e Retro.
- Procura (Mandato) Avvocato da scaricare da questa pagina e da allegare alla documentazione
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